Se ti stai chiedendo come si calcola il bollo delle auto ibride sei nel posto giusto. Le auto ibride anche in noleggio a lungo termine, stanno diventando sempre più diffuse in Italia, grazie alla loro capacità di ridurre le emissioni inquinanti e i consumi di carburante. Un aspetto che spesso viene considerato da chi decide di acquistare un veicolo ibrido è il costo del bollo auto, la tassa automobilistica obbligatoria per tutti i veicoli circolanti su strada. Ma come funziona esattamente il bollo auto per le ibride? Vediamo in dettaglio le agevolazioni, le normative e le differenze regionali.

Bollo auto ibride le info necessarie su come pagarlo

Il bollo auto è una tassa che ogni proprietario di un veicolo deve pagare per il semplice possesso del mezzo. L’importo del bollo dipende principalmente da due fattori: la potenza del motore, espressa in kilowatt (kW), e il livello di emissioni di CO2. Questo implica che auto più potenti e più inquinanti pagano di più rispetto a quelle meno potenti e più ecologiche.

Una delle principali motivazioni per cui sempre più persone scelgono di acquistare o noleggiare un’auto ibrida riguarda le numerose agevolazioni fiscali e incentivi, che variano da regione a regione. Una di queste agevolazioni è proprio la riduzione o l’esenzione del bollo auto.

Le auto ibride, grazie al loro minore impatto ambientale rispetto ai veicoli tradizionali, possono beneficiare di esenzioni o riduzioni sul pagamento del bollo, che possono durare da 3 a 5 anni, a seconda della regione in cui si risiede. Ad esempio, in regioni come Lazio, Lombardia e Veneto, le auto ibride godono di un’esenzione totale dal pagamento del bollo per i primi 3 anni, mentre in altre, come l’Emilia-Romagna, l’esenzione dura fino a 5 anni. Terminato questo periodo, il proprietario dell’auto ibrida dovrà iniziare a pagare il bollo, ma l’importo sarà comunque inferiore rispetto a quello di un’auto con motore a combustione interna tradizionale, poiché le ibride generalmente producono meno emissioni di CO2. Se stai pensando di noleggiare una macchina ibrida scopri subito le offerte di auto in noleggio a lungo termine 

Differenze regionali nel pagamento del bollo per le auto ibride

Come accennato, le esenzioni dal bollo auto per le ibride variano da regione a regione, poiché la gestione della tassa automobilistica è affidata alle singole amministrazioni regionali. Questo significa che, a seconda di dove si risiede, si potrebbero avere agevolazioni diverse.

In alcune regioni, come il Lazio e la Lombardia, oltre all’esenzione per i primi 3 anni, il bollo delle auto ibride è comunque ridotto anche negli anni successivi, con una percentuale di sconto che può arrivare fino al 50% rispetto al bollo di un’auto tradizionale. In altre regioni, come la Campania e la Calabria, le esenzioni sono più limitate, e in alcuni casi il bollo per le ibride non viene ridotto affatto dopo i primi anni di esenzione.

Per questo motivo, è importante verificare le normative della propria regione di residenza per capire esattamente a quali agevolazioni si ha diritto. Le amministrazioni regionali offrono spesso portali online dove è possibile calcolare l’importo del bollo e verificare eventuali esenzioni o riduzioni.

Come si calcola il bollo per le auto ibride

Terminato il periodo di esenzione, il bollo auto per le ibride viene calcolato sulla base della potenza del motore e delle emissioni di CO2, come per le altre auto. Tuttavia, poiché le auto ibride utilizzano sia un motore termico che uno elettrico, il loro impatto ambientale è generalmente inferiore, e quindi il bollo risulta più basso rispetto a veicoli simili con motori a combustione interna.

Per le ibride plug-in, che possono essere ricaricate tramite una presa elettrica, le emissioni di CO2 possono essere particolarmente ridotte, poiché in molte situazioni di guida urbana si utilizza principalmente il motore elettrico, riducendo al minimo l’uso di carburante. Questo comporta una ulteriore riduzione del bollo, soprattutto se il veicolo è classificato come a bassissime emissioni (meno di 60 g/km di CO2).

Scegliere un’auto ibrida non solo consente di risparmiare sui consumi di carburante e di ridurre le emissioni inquinanti, ma offre anche notevoli vantaggi fiscali, soprattutto per quanto riguarda il bollo auto. Tuttavia, le normative variano da regione a regione, quindi è sempre consigliabile informarsi presso la propria amministrazione locale per avere un quadro preciso delle agevolazioni disponibili.